In questo libro si traccia (si vuol tracciare) un confine netto tra l'utopia socialista e il realmente possibile in regime di libertà . Non esteso a tutto lo scibile del socialismo dottrinario, ma limitato ad alcuni - i piú importanti - aspetti del socialismo politico. Nel linguaggio di Kant, si passa qui dalla "ragion pura" alla "ragion pratica". Ragion pratica che in questo contesto è "il fattibile". Ciò che non è fattibile è solo elucubrazione mentale, solo whisful thinking, espressione di puro desiderio. Può darsi che i desiderata indichino, in chi li esprime, gentilezza d'animo e amore per il prossimo, ma in economia politica, nell'economia della società tutta intera, volere il non fattibile è anche positivamente dannoso. È demagogia. Il fattibile è il limite massimo cui può tendere la solidarietà sociale.
Nella trattazione ci si attiene strettamente al metodo fisico-sperimentale, l'unico vero metodo scientifico di indagine. Secondo questo metodo, come è noto, una teoria o ipotesi - il cui scopo è generalmente la spiegazione dei fatti - può essere o non essere valida se concorda con i fatti: ma se non concorda con i fatti è certamente non valida. Infine, è parte del metodo fisico-sperimentale anche la chiarezza e semplicità del linguaggio. I concetti sono sempre chiaramente definiti, le grandezze introdotte sempre misurabili, e le generalizzazioni sono di regola accompagnate da qualche esempio illustrativo. Il linguaggio della vera scienza non è inteso a proteggere contro le intrusioni dei non iniziati, ma ambisce a essere compreso da tutti.
Il socialismo nella libertÃ
20,00 €
Pietro Manes
Il socialismo nella libertà – Lineamenti di una Costituzione
256 pagine
EAN: 9788888861364